Un racconto di Viaggio di Irene
In giugno 2022 ho visitato le Isole Marchesi in Polinesia Francese, viaggiando sulla nave cargo e crociera Aranui 5: ora voglio condividere con tutti questa esperienza, per farvi scoprire la cultura delle Marchesi e tutti i segreti di queste meravigliose isole.
Isole Marchesi: Culla della Cultura Polinesiana
Prima di tutto diamo almeno ora a queste isole il loro nome originale, che è “Fenua Enata” ovvero “La terra degli uomini”. Questo è il nome dato dagli antichi navigatori Polinesiani, che senza l’uso di metalli, sestanti, mappe e scrittura seppero colonizzare mezzo oceano Pacifico.
Il nome “Isole Marchesi” è infondo solo uno dei tanti dato loro dai vari esploratori europei che si sono succeduti migliaia di anni dopo il primo arrivo dei Polinesiani in questa remota parte di mondo.
Il popolo Polinesiano ha navigato e colonizzato un territorio vastissimo dell’oceano Pacifico, partendo quasi 3000 anni fa dall’Asia sud orientale e raggiungendo nei secoli seguenti i 3 vertici del triangolo Polinesiano, ovvero le Hawaii, l’Isola di Pasqua, la Nuova Zelanda.
Al loro interno tutte le isole fanno parte dell’area denominata “Polinesia” perché la radice etnica e culturale è la stessa. Sebbene suddivise in vari sottogruppi, tutti questi popoli hanno un’origine comune. Ad esempio la lingua delle Marchesi è molto simile all’Hawaiiano, così come il Tahitiano è molto simile al Maori della Nuova Zelanda.
Tiki scolpiti nella pietra fiore tipica di Ua Pou, Isole Marchesi
I Marchesiani svilupparono una loro sottocultura molto forte e un’identità che nemmeno il cattolicesimo è riuscito ad azzerare completamente, sebbene l’opera missionaria ebbe successo e per oltre un secolo molti elementi sostanziali della cultura Maori furono vietati. Infatti i Marchesiani sono, tra i vari popoli Polinesiani, sicuramente tra i più fieri, più legati alle proprie tradizioni, più autentici.
Danze tradizionali e i relativi costumi tipici, artigianato, tatuaggi, piante endemiche e prodotti delle isole, in particolare la frutta, i tiki o statuette rappresentanti le divinità protettrici saranno elementi onnipresenti in questo viaggio. Durante il viaggio alle Marchesi si potranno visitare alcuni importanti siti archeologici e scoprire molti aspetti di questa affascinante storia.
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Isole Marchesi: Apoteosi di Natura
Panorama costiero a Ua Huka, Isole Marchesi
Sulle meraviglie naturali bisognerebbe aprire un nuovo capitolo per ciascuna isola.
In comune tutte hanno panorami aspri e selvaggi di origine vulcanica, vegetazione tropicale rigogliosa, l’oceano che bagna direttamente le loro coste prevalentemente rocciose non protette da barriera corallina e con rilievi ripidi a picco sul mare alternati a baie con spiagge nere o talvolta di sabbia mista bianca corallina e vulcanica.
In molte baie ci si può facilmente rendere conto di essere proprio all’interno di un’antica caldera vulcanica! Ovunque troverete pochissimi abitanti e un’atmosfera fuori dal tempo come può essere possibile solo nelle isole così remote.
Visitare le Isole Marchesi con Aranui 5
Un viaggio alle Marchesi sulla crociera Aranui permette di vivere moltissime esperienze a contatto con questo popolo straordinario nei momenti in cui essi si manifestano al meglio nella loro unicità.
Il viaggio è molto confortevole, e la maggior parte delle attività ed escursioni nelle isole è inclusa nel programma con guide parlanti inglese, francese o tedesco.
Stiamo comunque parlando di una piccola nave con circa 100 cabine, tutto assume una dimensione molto più umana, e le guide sono sempre a disposizione per qualsiasi domanda o approfondimento, il viaggio è piacevole ed equilibrato.
Ogni giorno Aranui vi porterà su un’isola diversa, probabilmente è poco tempo per le isole più grandi come Nuku Hiva o Hiva Oa ma d’altro canto è la soluzione più comoda per visitare le isole minori.
Mercatino a Fatu Hiva, Isole Marchesi
L’arrivo della nave in ciascuna Isola è sempre un momento di festa: balli tradizionali, bancarelle o negozietti con magnifici esempi dell’artigianato locale, degustazioni dei prodotti tipici di queste isole accolgono immancabilmente i passeggeri della nave. Non sempre si può assistere a questi spettacoli se si viaggia per conto proprio, magari arrivando qui in aereo.
La crociera è un viaggio veramente adatto a tutti (basta saper parlare una delle lingue di bordo). Quelli più avventurosi avranno diverse occasioni per esplorare le isole anche in piacevoli passeggiate di diverso livello di difficoltà (non dimenticare le scarpe adatte!) fino alla passeggiata dell’ultimo giorno a Fatu Hiva di 15km e 650 mt di dislivello circa.
Coloro che non vogliono cimentarsi in queste attività più atletiche potranno facilmente usufruire di servizi di trasporto, quasi sempre inclusi.
Nota: i programmi delle crociere potrebbero subire modifiche rispetto al nostro racconto di viaggio.
Itinerario di Viaggio
- Prima tappa: Nuku Hiva
- Seconda e terza tappa: Ua Pou e Ua Huka
- Quarta tappa: Hiva Oa
- Quinta tappa: Fatu Hiva
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