Crociere Aranui
Aranui è una nave mista passeggeri/merci ed offre una crociera informale per viaggiatori alla ricerca di paesaggi unici ed esperienze autentiche.
Il principale itinerario di Aranui si concentra tra Tahiti e le spettacolari isole montuose delle Marchesi, passando per alcuni atolli delle Tuamotu.
Alle Marchesi vengono visitate le 5 isole principali: Nuku Hiva, Ua Pou, Ua Huka, Hiva Oa e Fatu Hiva.
Occasionalmente, vengono inoltre proposti itinerari che toccano le Isole della società e le Cook, le Isole Australi, e le Gambier fino a raggiungere la remota Pitcairn.
Almeno una partenza al mese, diverse tipologie di sistemazione e itinerari tra cui scegliere.
Caratteristiche della nave
Lunghezza: 126 metri / Larghezza: 22 metri
Velocità di crociera: 15 nodi / Portata passeggeri: 230
Imbarcazione conforme ai requisiti delle norme internazionali SOLAS (Safety of Life at Sea) e dotata di equipaggiamenti di sicurezza.
Caratteristiche delle cabine
- Cabine con o senza balcone
- Cuccette singole sul ponte ristorante
A bordo
- Equipaggio composto principalmente da nativi delle isole Marchesi
- Piccola boutique, due bar, sala video
- Servizio di lavanderia
- Piscina e solarium
Leggi il nostro racconto di viaggio 2022
- Introduzione: Isole Marchesi con Aranui
- Prima tappa: Nuku Hiva
- Seconda e terza tappa: Ua Pou e Ua Huka
- Quarta tappa: Hiva Oa
- Quinta tappa: Fatu Hiva
ITINERARI DELLE CROCIERE
CROCIERA ALLA SCOPERTA DELLE MARCHESI
Giorno 1: SABATO – Partenza da Papeete (Tahiti)
Parti da Papeete nel tardo pomeriggio, accoglienza a bordo dall’equipaggio e salpa verso l’atollo di Fakarava, o Kauehi nell’arcipelago delle Tuamotu.
Giorno 2: DOMENICA – Fakarava o Kauehi
Fakarava, si trova a 488 km a nord-est di Tahiti, Designata come Riserva della Biosfera dall’UNESCO per la conservazione di specie rare, è il secondo atollo più grande della Polinesia Francese. Dalla sua splendida laguna e dalle scintillanti spiagge di sabbia bianca al suo ricco ecosistema, ospita uccelli, piante e vita marina unici. Avrai tempo per scoprire il piccolo villaggio di Rotoava, la chiesa costruita in corallo e le arti e i mestieri locali. È possibile noleggiare biciclette se si desidera avventurarsi al vecchio faro in aeroporto o godersi una giornata di relax, nuotando e facendo snorkeling tra i colorati pesci tropicali.
Kauehi è un atollo delle Tuamotu, a 462 km nord-est da Tahiti: qui vivono circa 550 abitanti, quasi tutti nel villaggio principale di Tearavero. L’isola è raggiungibile tramite una passe ed è classificata come Riserva della Biosfera dall’UNESCO, qui nidificano le tartarughe marine. Aranui resterà all’ancora nella laguna di Kauehi, vicino al villaggio di Tearavero. Potrai visitare il villaggio, la sua chiesa, nuotare nella sua laguna turchese o prendere il sole sulla spiaggia bianca.
Giorno 3: LUNEDI – In mare
Ci sono molti modi per trascorrere una giornata in mare su Aranui 5: immergersi nella cultura polinesiana con i seminari sulla tessitura, la danza, la cucina, l’annodamento di un pareo, il suonare l’ukulele, la lingua e persino il ‘tatau’ o rilassarsi sul ponte, in uno dei bar, assistere a una conferenza, curiosare nella boutique, allenarsi in palestra, farsi coccolare nella spa polinesiana di Aranui, fare un tuffo in piscina o semplicemente ammirare il mare.
All’arrivo nelle acque delle Marchesi, dovrai anticipare i tuoi orologi di mezz’ora per via del fuso locale.
Giorno 4: MARTEDI – Nuku Hiva (Taiohae – Hatieu – Taipivai)
Quest’isola è il centro amministrativo delle Marchesi. Il villaggio di Taiohae si estende lungo la spiaggia, che è come un magnifico anfiteatro creato eruzioni vulcaniche e dominato da alte scogliere solcate da cascate. Nel piccolo villaggio ci sono tutti i servizi e le residenze governative, l’ospedale, la banca e le scuole. Un grazioso centro artigianale si trova sulla strada della spiaggia. La tua avventura a Nuku Hiva includerà un tour della Cattedrale di Notre Dame, famosa per le sue opere in pietra e le sculture in legno. A Hatiheu, visiterai il sito archeologico noto come Tohua Kamuihei, dove un tempo si svolgevano le feste pubbliche. Qui vedrai le paepae, immense piattaforme di pietra su cui sono state costruite le case e enormi massi scolpiti con enigmatici petroglifi. Sotto un gigantesco albero di banyan, goditi un’esibizione di canti e danze tradizionali. A pranzo, prova un tradizionale “Umu”, una specialità marchesiana dove il cibo viene cucinato in un forno sotterraneo.
Giorno 5: MERCOLEDI – Ua Pou (Hakahau)
La leggenda si riferisce a Ua Pou come ai “pilastri dell’arcipelago” ed è spesso chiamata “L’isola della cattedrale”. Questi nomi diventano chiari quando la nave attracca alla baia di Hakahau circondata da 12 cime di basalto che si elevano fino a 1100 metri. Ogni isola ha la sua atmosfera speciale e quella di Ua Pou è fatta di mistero e magia. Vedrai sicuramente volti dall’aspetto familiare dato che molti dei membri dell’equipaggio provengono da qui. I mattinieri energici possono salire sulla collina fino alla Croce per una vista mozzafiato sulle valli e sul villaggio sottostante. Il centro degli artigiani si trova a pochi passi dalla città e propone opere con l’esclusiva pietra floreale, oltre ad una varietà di intagli e vestiti per bambini. Esplora il pittoresco villaggio di Hakahau e la sua chiesa con altare di legno intagliato a mano. Prima di gustare un pranzo marchesiano, assisti a un eccellente spettacolo di danza, tra cui la danza degli uccelli, una tradizionale esibizione di Ua Pou.
Giorno 6: GIOVEDI – Ua Huka (Vaipae’e – Hane – Hokatu)
Quest’isola, la meno abitata delle Marchesi, è in gran parte arida e ospita cavalli selvaggi, capre e maiali. È anche un rifugio per due uccelli endemici: il pati’oti’o e il pihiti, che si trovano solo qui. Al mattino presto, l’Aranui eseguirà una virata da punto a punto di 180 gradi nella stretta baia di Vaipaee. Con solo metri di scarto su entrambi i lati, è un’abile manovra intrapresa dal capitano e dall’equipaggio da non perdere! Dal molo, viaggia in fuoristrada fino al villaggio di Hane. Lungo la strada, ti fermerai ad esplorare il Giardino Botanico e il centro culturale Te Tumu, che ospita un piccolo museo con squisite repliche di manufatti marchesi. Il pranzo verrà servito in un ristorante famigliare di Hane. Dopo pranzo, rientro su Aranui in fuoristrada: i più avventurosi possono tornare a piedi e godersi il panorama. Lasciando Ua Huka, Aranui costeggerà l’isola: il momento perfetto per ammirare il panorama!
Giorno 7: VENERDI – Tahuata (Vaitahu) – Hiva Oa (Atuona)
Tahuata è una piccola isola a forma di foglia, raggiungibile solamente via mare. Al mattino visita l’imponente chiesa di Tahuata, costruita dal Vaticano e decorata con bellissimi intagli e una vetrata con la croce marchesiana.
Sebbene sia la più piccola delle isole Marchesi abitate, è storicamente una delle più ricche. Tahuata ha vissuto tutto: è stata la prima isola dell’arcipelago ad essere scoperta dagli esploratori spagnoli, che aprirono il fuoco su una folla di curiosi isolani nel 1595, vide l’arrivo dei missionari nel 1797 e poi divenne il primo insediamento francese nelle Marchesi nel 1842.
La gente del posto scolpisce squisiti tiki, creature marine, braccialetti, collane e altro da ossa di cavallo e mucca, ossa fossili, zanne e guscio di elmo rosa.
Dopo la visita dell’isola, pranzo a bordo di Aranui e partenza per Hiva Oa.
Al pomeriggio arrivo ad Atuona, villaggio principale di Hiva Oa e secondo più grande delle Marchesi, che un tempo era la capitale di questo arcipelago. Esplora il Museo Gauguin, una replica della sua “Casa del piacere”. Ampie vedute del porto possono essere viste dopo una passeggiata su per la collina fino al cimitero dove sono sepolti Paul Gauguin e Jacques Brel, un cantautore belga che si innamorò di Hiva Oa.
Visita il più grande e importante sito archeologico delle Marchesi, Tohua Taa’oa.
Giorno 8: SABATO – Fatu Hiva (Omoa – Hanavave)
Fatu Hiva è l’isola più rigogliosa e remota dell’arcipelago ed è anche un centro di artigianato marchesiano. Nel villaggio di Omoa, le donne faranno vedere come producono la tapa, prima martellando la corteccia di gelso, banyan o dell’albero del pane su un tronco, poi essiccato e dipinto con disegni tradizionali.
Seguirà una dimostrazione del kumuhei: un bouquet usato dalle donne locali per profumare i loro capelli. L’adiacente centro artigianale offre tapa, intagli, pareo tinti a mano e alcuni dei migliori oli di cocco monoi di queste isole. Dopo la visita del villaggio, i passeggeri attivi possono scegliere di fare un’escursione di 16 km da Omoa a Hanavave, che offre viste spettacolari di alte scogliere. Un pranzo al sacco sarà servito in vetta. I non escursionisti navigheranno sull’Aranui fino alla Baia delle Vergini di Hanavave, considerata una delle baie più belle del mondo. Si scenderà a terra per la visita del borgo, punto di incontro con chi ha optato per l’escursione.
Durante la partenza, ci sarà una cerimonia di “addio” alle Marchesi sul ponte di Aranui.
Giorno 9: DOMENICA – In mare
Goditi una giornata in mare rilassandoti a bordo piscina o partecipando a una delle lezioni e attività proposte dalle guide.
Prima di andare a letto, ricorda di spostare indietro l’orologio di 30 minuti, sul fuso orario di Tahiti.
Giorno 10: LUNEDI – Rangiroa o Makatea
Rangiroa o “cielo immenso” è il più grande atollo della Polinesia francese e il secondo più grande del mondo. L’apparentemente infinita laguna blu attrae subacquei per fare snorkeling, immersioni o attraversare la pass Tiputa nuotando circondati da pesci di ogni dimensione, colore e forma. Rangiroa è famosa per le sue maestose mante. È anche rinomata per le perle dalle splendide sfumature e raffinati gioielli prodotti dagli artigiani locali con le conchiglie. Mentre sei a Rangiroa, avrai l’opportunità di goderti la magnifica laguna con un tour in barca con fondo di vetro o nuotare, fare snorkeling o immersioni.
Makatea, si trova a 210 km a nord-est di Tahiti, è un atollo elevato, come una fortezza in piedi sull’oceano, con scogliere alte 70 m. Questo atollo ospita solo 94 abitanti che hanno deciso di non lasciare la loro amata isola e la sua storia speciale. Alla fine del XIX secolo, qui furono scoperte grandi quantità di fosfati. Makatea avrebbe avuto un destino industriale unico in Polinesia. L’isola, fino ad allora dimenticata dal mondo moderno, era dotata di scuole, cinema, centri religiosi, varie installazioni industriali, tra cui un molo di metallo di 100 metri e persino una ferrovia, che sono ancora oggi i silenziosi testimoni della singolare storia dell’isola.
Giorno 11: MARTEDI – Bora Bora
In arrivo a Bora Bora, verrai accolto dal maestoso Monte Otemanu, simbolo dell’isola assieme alla laguna dai colori iridescenti. In questa isola paradisiaca, potrai goderti un giorno in spiaggia, con pranzo a barbecue su Motu Tapu (piccola isola).
Sono disponibili varie escursioni a pagamento: immersioni, tour della laguna in barca o canoa a motore, snorkeling con squali e razze, tour in 4×4 nell’entroterra alla scoperta delle installazioni americane della Seconda Guerra Mondiale. Partenza per Papeete in serata.
Giorno 12: MERCOLEDI – Ritorno a Tahiti (Papeete)
Arrivo a Tahiti alle ore 7:00. È ora di dire Nānā! (Arrivederci) ai compagni di viaggio, allo staff polinesiano e alle guide di Aranui.
CROCIERA A PITCAIRN E ISOLE GAMBIER
Giorno 1: SABATO – Partenza da Papeete (Tahiti)
Parti da Papeete la mattina, ti imbarcherai sull’Aranui tra le 7:00 e le 9:00. Accoglienza a bordo dall’equipaggio e salpa verso l’atollo di Anaa nell’arcipelago delle Tuamotu.
Giorno 2: DOMENICA – Anaa, Tuamotu
Piccolo atollo con meno di 500 abitanti, Anaa è famosa nei libri di storia per essere il luogo di nascita della famiglia reale di Tahiti, la Dinastia Pomare. Oggi è invece conosciuta per la sua laguna di giada, contornata da nuvole verdi a causa della rifrazione dei raggi del sole sull’acqua, oltre che per i suoi pittoreschi motu, 11 isolette sparse attorno all’atollo. La popolazione si occupa di pesca e lavorazione della copra. Potrai fare snorkeling nella laguna, che sembra quasi un enorme acquario (porta con te maschera e boccaglio).
Giorno 3: LUNEDI – Amanu, Tuamotu
Situato a circa 900 km a est di Tahiti, Amanu è un atollo idilliaco dalla laguna cristallina e bordata di palme, con un piccolo affascinante villaggio. Durante una visita a Ikitake, potrai vedere gli artigiani all’opera e visitare il vecchio faro, la chiesa e il palazzo del 19esimo secolo dai muri di corallo, che serve sia come municipio che come riparo durante le tempeste. Il pranzo a buffet sarà servito sotto un albero secolare chiamato “tau”.
Giorno 4: MARTEDI – In mare
Ci sono molti modi per trascorrere una giornata in mare su Aranui 5: immergersi nella cultura polinesiana con i seminari sulla tessitura, la danza, la cucina, l’annodamento di un pareo, il suonare l’ukulele, la lingua e persino il ‘tatau’ o rilassarsi sul ponte, in uno dei bar, assistere a una conferenza, curiosare nella boutique, allenarsi in palestra, farsi coccolare nella spa polinesiana di Aranui, fare un tuffo in piscina o semplicemente ammirare il mare.
Giorno 5: MERCOLEDI – Mangareva, Gambier
Mangareva è l’isola più grande delle Gambier e il suo villaggio, Rikitea, è il capoluogo dell’arcipelago. L’isola ha un’ampia laguna di un blu acceso con sfumature di verde, ed è anche famosa per le sue perle nere tahitiane. Potrai visitare la chiesa di San Michele, culla del cattolicesimo in Polinesia, il cui altare è intarsiato di madreperla.
Giorno 6: GIOVEDI – Pitcairn, Pitcairn Islands
Più di 200 anni dopo l’arrivo del Bounty, Aranui 5 ne segue le orme, arrivando a Pitcairn. La leggenda dell’ammutinamento del vascello armato di Sua Maestà è una delle più conosciute al mondo. Dopo che il secondo ufficiale Fletchet Christian abbandonò il comandante William Bligh su una lancia, gli ammutinati fecero rotta di nuovo verso Tahiti e da lì verso le Isole Australi, cercando poi rifugio su un’isola disabitata, al sicuro dal mondo esterno. Come parte dell’equipaggio, portarono con le sei uomini polinesiani e dodici donne, e fondarono la comunità di Pitcairn. Al loro arrivo, il 17 gennaio 1790, l’equipaggio trovo in Pitcairn un luogo inaccessibile e disabitato, ma con terreno fertile e buon clima. Una volta sbarcati, diedero alle fiamme il Bounty, perché non fosse visibile dal mare, e stabilirono un viaggio proprio sopra a Bounty Bay, dove ancora oggi si trova Adamstown. Anche se visse nel suo santuario isolato solo per pochi anni, Fletcher Christian è ricordato come il fondatore e primo capo della Pitcairn di oggi.
Giorno 7: VENERDI – Pitcairn, Pitcairn Islands
Pitcairn è una delle isole più isolate del mondo: qui vivono solo 50 persone. Durante la visita, potrai immergerti nella storia vivente e nella cultura dell’isola, seguendo le orme dei fondatori dallo sbarco a Bounty Bay fino alla costruzione di Adamstown: potrai conoscere i discendenti degli ammutinati al mercato, visitare la tomba dell’ultimo sopravvissuto John Adams, conoscere la civiltà polinesia e ammirare artefatti del Bounty al museo locale.
Giorno 8: SABATO – Mangareva, Gambier
Di nuovo all’ancora a Mangareva, potrai assistere ad uno spettacolo di danza tradizionale “Pe’i”, come accoglienza al molo di Karorua. Visita, a piedi o in fuoristrada, tutti i luoghi più famosi dell’isola. La scuola “Saint Raphael” insegna ai bambini di Mangareva a intagliare la madreperla, per poi poter continuare gli studi al Centro d’Arte di Tahiti. Per i più avventurosi ci sarà la possibilità di fare un’escursione a piedi di un’ora e mezza per arrivare ad un punto panoramico e alla tomba dei re. Il pranzo sarà servito a bordo. Nel pomeriggio potrai rilassarti sulla spiaggia di Teauopapa.
Giorno 9: DOMENICA – In mare
Goditi una giornata in mare rilassandoti a bordo piscina o partecipando a una delle lezioni e attività proposte dalle guide.
Giorno 10: LUNEDI – Hikueru, Tuamotu
Situata al centro dell’arcipelago delle Tuamotu, Hikueru era un tempo una grande riserva naturale per le ostriche da perla. Nel 1903 un uragano danneggiò in modo considerevole l’atollo, come Jack London descrisse nei suoi “Racconti dei Mari del Sud”. La prima coltivazione di perle tahitiane fu stabilita qui nel 1960. Oggi la popolazione vive con la produzione della copra. Potrai visitare la cattedrale di San Michele, la spiaggia e il centro culturale del villaggio: gusterai anche un pranzo con specialità locali.
Giorno 11: MARTEDI – Ritorno a Tahiti (Papeete)
Questa è la fine del viaggio. È ora di dire Nānā! (Arrivederci) ai compagni di viaggio, allo staff polinesiano e alle guide Aranui.
CROCIERA ALLE ISOLE AUSTRALI
Giorno 1: SABATO – Partenza da Papeete (Tahiti)
Parti da Papeete la mattina, accoglienza a bordo dall’equipaggio e salpa verso le Isole Australi.
Giorno 2: DOMENICA – Rurutu
Rurutu, uno dei due più grandi atolli innalzati della Polinesia Francese, è unico per via della sua struttura geologica sorprendente, che sicuramente non ci si aspetta di trovare su un’isola del Sud Pacifico. Scogliere di basalto e calcare, punteggiate di caverne dove un tempo vivevano gli abitanti, un’isola vulcanica coperta di lussureggiante giungla tropicale, spiagge di sabbia bianca e bellissime baie: ecco le meraviglie di Rurutu! Da agosto a ottobre ogni anno, le balene arrivano a Rurutu per accoppiarsi e dare alla luce i cuccioli.
Giorno 3: LUNEDI – Rurutu
Arrivo al porto di Moerai, Rurutu. Potrai girare l’isola in camioncino, scoprendo le grotte dove un tempo vivevano gli abitanti e le coltivazioni di caffé e taro. Il pranzo verrà servito in stile tradizionale, con l’apertura del forno nella sabbia (umu’ai), presso la casa del Sindaco. Nel pomeriggio potrai goderti la spiaggia di Vitaria.
Giorno 4: MARTEDI – Raivavae
Raivavae si è guadagnata il titolo di “Bora Bora delle Isole Australi”, per via delle sue spiagge bianche, della laguna smeraldo e dei suoi 28 motu che circondano un’isola verdissima. Potrai visitare l’isola e scoprire sculture di legno, un marae all’aperto e grandi tiki in pietra, tra cui uno che sorride (molto simili a quelli delle Marchesi e dell’Isola di Pasqua). Potrai rilassarti su un motu e nuotare nelle acque della laguna, il pranzo a barbecue con prodotti locali sarà servito sulla spiaggia.
Giorno 5: MERCOLEDI – Rapa
In arrivo a Rapa, che è accessibile solo via mare, il Capitano potrebbe annunciare: “Benvenuti a Rapa, prossima fermata Antartide”. Questa isola a mezzaluna, con una costa punteggiata da 12 baie, che quasi sembrano fiordi, è l’isola abitata più a sud della Polinesia Francese. Rapa-Iti, o “Piccola Rapa”, ha una forte connessione culturale con l’Isola di Pasqua, o Rapa-Nui (Grande Rapa). Le leggende raccontano che furono gli abitanti di Rapa Iti a fondare Rapa Nui. Un tempo patria di fieri guerrieri che vivevano in villaggi fortificati tra i picchi vulcanici, ora gli abitanti vivono di agricoltura e pesca. Durante la visita, assisterai alle particolari danze di Rapa. Potrai scegliere tra due diverse camminate: la prima va dal villaggio di Area al villaggio di Ahurei costeggiando la baia, mentre la seconda finisce alle rovine di un antico fortino di montagna.
Giorno 6: GIOVEDI – Rapa
Potrai scegliere tra varie attività a Rapa: visita di Ahurei, il principale villaggio dell’isola; esplorazione di antiche fortezze, visita ad un centro agricolo, scoperta delle arti e tradizioni locali, conoscere gli abitanti e condividere un ma’a attorno al fuoco.
Giorno 7: VENERDI – In mare
Ci sono molti modi per trascorrere una giornata in mare su Aranui 5: immergersi nella cultura polinesiana con i seminari sulla tessitura, la danza, la cucina, l’annodamento di un pareo, il suonare l’ukulele, la lingua e persino il ‘tatau’ o rilassarsi sul ponte, in uno dei bar, assistere a una conferenza, curiosare nella boutique, allenarsi in palestra, farsi coccolare nella spa polinesiana di Aranui, fare un tuffo in piscina o semplicemente ammirare il mare.
Giorno 8: SABATO – Rimatara
Pur essendo la più piccola delle isole Australi, Rimatara ti incanterà con i suoi tesori nascosti. Riceverai un benvenuto speciale con il fumo purificatore, un’antica tradizione degli abitanti di Rimatara. Potrai visitare i villaggi di Amaru, Anapoto e Matuaura, e il centro artigianale. A Rimatara, l’occupazione principale degli abitanti, agricoltura a parte, è la costruzione di ceste e la preparazione delle foglia di fara pae’ore (una varietà di pandano senza spine), che sono utilizzate per realizzare vestiti.
Giorno 9: DOMENICA – Tubuai
Tubuai è la più grande isole dell’arcipelago e il capoluogo amministrativo ed economico delle Australi. L’immensa laguna, grande il doppio dell’isola in sé, offre meraviglie acquatiche, e l’ottimo clima rende l’isola ideale per l’agricoltura. I primi esploratori furono colpiti dalla bellezza dell’isola: verso la fine del 19esimo secolo, gli esploratori Wallis e Cook apprezzarono la vegetazione lussureggiante e le acque cristalline di Tubuai. Tuttavia, l’isola non permetteva un buon ancoraggio, a cusa della grande barriera corallina attorno alla costa: questo svantaggio fu invece visto come un enorme vantaggio agli occhi dei famosi ammutinati del Bounty, che si stabilirono a Tubuai per qualche tempo.
Giorno 10: LUNEDI – In mare
Goditi una giornata in mare rilassandoti a bordo piscina o partecipando a una delle lezioni e attività proposte dalle guide.
Giorno 11: MARTEDI – In mare
Goditi una giornata in mare rilassandoti a bordo piscina o partecipando a una delle lezioni e attività proposte dalle guide.
Giorno 12: MERCOLEDI – Ritorno a Tahiti (Papeete)
Questa è la fine del viaggio. È ora di dire Nānā! (Arrivederci) ai compagni di viaggio, allo staff polinesiano e alle guide Aranui.
Crociere 2023
- Sabato 7 Ottobre – Martedì 17 Ottobre: Pitcairn e Isole Gambier, sulle tracce del Bounty
- Sabato 21 Ottobre – Mercoledì 1 Novembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 4 Novembre – Mercoledì 15 Novembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 18 Novembre – Mercoledì 29 Novembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 2 Dicembre – Mercoledì 13 Dicembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Giovedì 14 Dicembre – Martedì 26 Dicembre: Crociera speciale per il “Festival delle Arti 2023” alle Marchesi
Crociere 2024
- Sabato 20 Gennaio – Mercoledì 31 Gennaio: Alla scoperta delle Marchesi (sconto 10% bassa stagione)
- Sabato 3 Febbraio – Mercoledì 14 Febbraio: Alla scoperta delle Marchesi (sconto 10% bassa stagione)
- Sabato 17 Febbraio – Martedì 27 Febbraio: Pitcairn e le Isole Gambier, sulle tracce del Bounty
- Sabato 2 Marzo – Mercoledì 13 Marzo: Alla scoperta delle Marchesi (sconto 10% bassa stagione)
- Sabato 16 Marzo – Mercoledì 27 Marzo: Alla scoperta delle Marchesi (sconto 10% bassa stagione)
- Sabato 30 Marzo – Martedì 9 Aprile: Isole Australi (offerta -50% per il secondo passeggero / No supplemento singola)
- Sabato 13 Aprile – Mercoledì 24 Aprile: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 4 Maggio – Mercoledì 15 Maggio: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 18 Maggio – Mercoledì 29 Maggio: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 1 Giugno – Mercoledì 12 Giugno: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 15 Giugno – Mercoledì 26 Giugno: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 29 Giugno – Mercoledì 10 Luglio: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 17 Agosto – Mercoledì 28 Agosto: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 31 Agosto – Mercoledì 11 Settembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 14 Settembre – Mercoledì 25 Settembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 5 Ottobre – Mercoledì 16 Ottobre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 19 Ottobre – Mercoledì 30 Ottobre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 2 Novembre – Martedì 12 Novembre: Isole Australi (offerta -50% per il secondo passeggero / No supplemento singola)
- Sabato 16 Novembre – Mercoledì 27 Novembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Sabato 30 Novembre – Mercoledì 11 Dicembre: Alla scoperta delle Marchesi
- Lunedì 16 Dicembre – Venerdì 27 Dicembre: Alla scoperta delle Marchesi
Condizioni Crociere Aranui
Condizioni di prenotazione:
Al momento della prenotazione è necessario versare un deposito del 25% del valore della crociera e fornire copia dei passaporti.
Il saldo della crociera deve pervenire almeno 90 giorni prima della partenza.
PENALI DI CANCELLAZIONE “RILASSATE” PER I VIAGGI 2022-2023:
- Fino a 30 giorni dalla partenza: la prenotazione può essere cambiata o spostata senza penale, con una possibile differenza tariffaria. In caso in cancellazione, verranno applicate le condizioni standard.
- A meno di 30 giorni dalla partenza: penale del 100% della quota, a meno di condizioni Covid eccezionali. Nel caso in cul il passeggero non fosse in grado di viaggiare per circostanze legate al Covid, sarà possibile spostare la partenza con lo stesso itinerario e categoria di cabina, a seconda della disponibilità. Se un viaggio del 2022 venisse spostato al 2023, saranno applicate le tariffe del 2023. Il viaggio dovrà essere completato entro il 31/12/2023.
Le condizioni COVID-19 eccezionali sono:
- Lockdown del paese di provenienza
- Lockdown in Polinesia Francese
- Impossibilità a viaggiare in Polinesia Francese per la chiusura dei confini
- Impossibilità a viaggiare in Polinesia Francese per positività del viaggiatore al test COVID-19, tra i 2 giorni e le 24 ore prima del volo intercontinentale.
- Impossibilità a viaggiare in Polinesia Francese per positività del viaggiatore a Tahiti o durante il soggiorno.
Penali “STANDARD” di annullamento e modifica per la crociera “Isole Marchesi”:
- Dopo la prenotazione: 150€ per persona più le spese di prenotazione e assicurazione
- Da 90 a 60 giorni prima della partenza: penale del 25% del totale.
- Tra 60 e 45 giorni prima della partenza: penale pari ad 1/3 del totale.
- Tra 44 e 30 giorni dalla partenza: penale pari a 2/3 del totale.
- A meno di 30 giorni dalla partenza: penale del 100% della quota.
Penali “STANDARD” di annullamento e modifica per le crociere “Isole Gambier e Pitcairn”, “Isole Australi” e “Isole Cook”:
- Dopo la prenotazione: 150€ per persona più le spese di prenotazione e assicurazione
- Da 120 a 90 giorni prima della partenza: penale del 25% del totale.
- Tra 90 e 60 giorni prima della partenza: penale pari ad 1/3 del totale.
- Tra 60 e 30 giorni dalla partenza: penale pari a 2/3 del totale.
- A meno di 30 giorni dalla partenza: penale del 100% della quota.