Qual è la spiaggia più bella delle Seychelles? Anse Source d’Argent è la più conosciuta e amata, ma a La Digue spiagge uniche e preziose vi renderanno difficile la scelta.

L’ingresso alla Union Estate, la storica piantagione di noci di cocco, vi consente di arrivare a Anse Union e poi a Anse Source d’Argent. Un comodo sentiero passa accanto a un recinto di paciose tartarughe, a un giardino di vaniglia e a imponenti massi di granito scuro.

L’incanto si apre sulla spiaggia più famosa delle Seychelles, ma non finisce lì. Con la bassa marea è possibile aggirare gli scogli che chiudono a sud quella che è considerata una delle migliori spiagge al mondo. Appoggiatevi all’escursione organizzata dall’hotel La Digue Island Lodge, oppure affidatevi a una guida locale riconosciuta dall’Ente Turismo. Dovrete infatti tenere conto degli orari delle maree (un po’ come a Venezia) e attraversare Anse Pierrot, Anse aux Cèdrex e Anse Bonnet Carré. Inoltre il sentiero vi porterà tra formazioni rocciose e rigogliosa vegetazione, come dei veri esploratori. Potrete così scoprire Pointe Jacques, con gli scogli spruzzati dall’acqua, e  l’esclusiva spiaggia di Anse Marron, magnifica e poco conosciuta.

La Digue si gira solo a piedi o in bicicletta. Noleggiate una bici per raggiungere due spiagge dove il vento gioca con le onde e qualche surfer coraggioso sfida l’Oceano. Anzi, conquisterete la prima, Grand Anse,  con una spensierata pedalata, mentre per raggiungere la seconda, Petite Anse, dovrete indossare scarpe comode e inerpicarvi per un ombroso sentiero sopra Pointe Belize. Ancora un piccolo sforzo e finalmente potrete tuffarvi nuovamente nello scintillante mare delle Seychelles: un percorso segnalato vi condurrà ad Anse Cocos, dove maestose rocce grigie sembrano rivestite di zucchero.

Petite Anse, La Digue, Seychelles

Petite Anse e, di seguito, Grand Anse, viste dal sentiero che porta ad Anse Cocos, a LaDigue, Seychelles

Da Anse Cocos c’è un sentiero che conduce sulla costa orientale, nella piccola Anse Caiman. Ma se non avete una guida, e preferite tornare alla vostra bicicletta, il consiglio è di arrivarci dall’altra parte. Salite verso nord, dritti verso Anse Severe e poi giù, per Anse Patates e Anse Goulettes. La strada è una pista di cemento che il vento e le biciclette di turisti e abitanti spolverano abbondantemente di sabbia. E quando il percorso finisce, proprio contro una distesa di blocchi di granito, dovrete armarvi di attenzione e pazienza per attraversarli. Anse Caiman è la ricompensa per la vostra divertente sfacchinata.

Se avete programmato il vostro viaggio a La Digue spiagge uniche vi attendono, anche se non sempre facilissime da raggiungere. L’impegno per aver raggiunto spiagge da sogno sarà però premiato dalla gustosa cucina creola delle Seychelles. Un indirizzo dove mangiare a La Digue? Al Le Repaire, dove la qualità degli ingredienti si sposa con il gusto italiano. In cucina c’è Remo Antonelli, chef italiano dalla carriera versatile (tra i suoi must ci sono anche la pizza e il gelato). Remo e la moglie Nicoletta si sono trasferiti a La Digue nel 2012, quando, soci in un rinomato ristorante di Boario Terme e ancora fidanzati, avevano deciso di vendere la fiorente attività e rimettersi in gioco. Sfida vinta, perché Nicoletta gestisce nove stanze (cinque standard e quattro superior) pensate con eleganza e arredate con passione. La stessa passione che il marito mette ai fornelli, perché le sue regole sono poche e basilari: “cucina semplice, materie prime eccellenti e nessun compromesso su qualità, passione e rispetto per il cibo”.

Troverete a La Digue spiagge uniche e cucina prelibata: altri due motivi per prenotare il vostro viaggio alle Seychelles.