Una vacanza alle Seychelles significa immergersi in un mare di meraviglie, alcune famosissime, come Anse Source d’Argent, altre meno note, pronte a rivelarsi al viaggiatore più attento. Cosa vedere alle Seychelles, quindi?
Vi proponiamo 5 luoghi magici, 5 luoghi che ci sono rimasti nel cuore.
1. Anse Intendance a Mahé: lunga, bianca di sabbia e turchese di mare, con onde maestose per la maggior parte dell’anno.
Non è un caso se uno degli hotel più esclusivi delle Seychelles, il Banyan Tree, si affacci proprio su questa spiaggia mozzafiato.
Non una spiaggia per tutti, date le correnti che, in estate, impediscono la balneazione, ma di certo una spiaggia da vedere.
2. Coco Island, al largo di Felicitè Island: bellissima e scenografica già solo avvicinandosi con la barca; spettacolare quando, scesi in acqua, si ammira la fauna marina che la circonda. Caldamente raccomandata a chi ama le tartarughe marine, che qui ormai sono diventate vanitose ed emergono volentieri a farsi ammirare (e a volte sono pure un po’ invadenti!).
3. Grand Anse, a La Digue: dove la sabbia assume un colore caldo, come oro in polvere, creando un contrasto perfetto con un mare che, da azzurro, vira al giada.
Cartelli sconsigliano la balneazione, ma qualche impavido surfista non si lascia intimorire. Per voi, che siete arrivati qui dopo una bella pedalata, Grand Anse può essere la meta o anche solo una tappa nella scoperta di Petite Anse e, di seguito, di Anse Cocos.
4. Anse Georgette a Praslin: passeggiare con studiata noncuranza per il campo da golf del lussuoso Lemuria Resort già merita la visita a questa piccola spiaggia, poco distante dalla più famosa Anse Lazio. Ricordatevi di preavvisare il vostro arrivo tramite la struttura in cui soggiornate, e poi godetevi la sabbia candida, le rocce di granito e il mare scintillante.
5. La laguna di Aldabra dall’alto, ossia dall’aereo che da Mahè vi porta ad Assumption. Le mangrovie disegnano cuscini verdi intorno ad un lago celeste, mentre le correnti marine tracciano pennellate scure sui fondali sabbiosi. Aldabra, visitabile in barca, è conosciuta per le tartarughe giganti in libertà, per le particolari formazioni calcaree a forma di fungo, per essere uno dei più grandi atolli corallini al mondo e pure perché l’Unesco l’ha proclamata Patrimonio dell’Umanità. Noi ve la consigliamo perché in pochi altri posti al mondo vedrete, tutte insieme, così tante sfumature di blu.
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