Viaggiare significa conoscere, e una tradizione che vogliamo farvi conoscere oggi é il monoi, il prezioso olio di cocco, profumato con fiori di tiaré, che é diventato uno dei souvenir più famosi della Polinesia Francese. Ma, una volta arrivati a casa, e aver chiuso nei cassetti costumi di bagno e parei, come utilizzare questo meraviglioso olio?
Di seguito vi suggeriamo 10 modi per usare il monoi: non vi resta che scegliere quello che fa per voi.
1) Sui capelli: le donne polinesiane, le vahiné, sono conosciute per avere capelli lucenti e setosi, e il merito é proprio del monoi. Noi, che per buona parte dell’anno ci ripariamo intirizziti sotto berretti e cappelli, possiamo usare il monoi per fare impacchi rigeneranti, da tenere in posa per almeno mezz’ora e poi lavar via con uno shampoo delicato.
2) Per i massaggi: in Polinesia il massaggio (taurumi) ha una valenza quasi magica, coinvolgendo corpo, mente e spirito. A casa, dopo una giornata pesante, massaggiarsi e massaggiare con qualche goccia di monoi restituisce serenità.
3) Per riscaldare i muscoli: prima o dopo la pratica atletica, un massaggio con il monoi riscalda e scioglie le tensioni muscolari.
4) Per i bambini: gli ingredienti naturali del monoi lo rendono ideale per il massaggio neonatale, da fare dopo il bagnetto o in qualsiasi altro momento della giornata in cui mamma (o papà) e bambino vogliano dedicarsi una coccola in più.
5) Per mani e piedi: in inverno, mani e piedi posso presentare screpolature e piccoli tagli; il monoi, per la sua natura oleosa, crea uno strato protettivo ed idratante.
6) Dopo l’esposizione al sole o al vento: il monoi ha potere emolliente e può essere spalmato sulla pelle disidratata dal sole e dal vento, a cui regala un piacevole sollievo. Avendo anche leggere proprietà antisettiche, può essere utile anche in caso di scottature solari.
7) Per creare un tonico per il viso: ben più delicato di un olio essenziale, il monoi può essere utilizzato per creare un tonico per il viso personalizzato, naturale e sempre fresco.
8) Da aggiungere all’acqua della vasca: il profumo che si sprigiona dall’acqua calda, dopo che vi si sono fatte cadere alcune gocce di monoi, rende il bagno un piccolo sogno polinesiano.
9) Per combattere le smagliature: quando la pelle é messa a dura prova, come durante una gravidanza, spalmarla regolarmente con il monoi può contrastare l’insorgenza delle smagliature, regalando contemporaneamente piacevolissime sensazioni.
10) Per il sapone fatto in casa: chi ama produrre il sapone in casa sa che il monoi, per la sua base di olio di cocco e il suo incantevole profumo, é un elemento eccellente, che conferisce alle saponette un colore chiaro, un’ottima capacità lavante e una fragranza delicata.
Il monoi è un piccolo tesoro, un regalo della natura e della Polinesia a cui, una volta che lo si è provato, è difficile rinunciare. Non ci credete? Provate a visitare il sito www.monoiaddict.com.