È attesa per novembre 2016 l’uscita, nelle sale cinematografiche americane, di Moana, 56° film di animazione della Disney, ambientato in Polinesia. Ma la curiosità è già tanta, alimentata da poche indiscrezioni e da uno scarno annuncio ufficiale della casa di produzione, arrivato tramite Twitter.

Locandina Moana Disney

Non c’è ancora nessun trailer, ma solo poche righe e un concept art a metà tra I Pirati dei Caraibi e Pocahontas, da cui scopriamo che la storia è ambientata nel Pacifico del Sud. L’indicazione geografica della Disney parla di Oceania, ma il richiamo alle fiabe e alla mitologia polinesiane chiarisce che ci troviamo precisamente in Polinesia. Niente Australia o Nuova Zelanda, quindi, ma splendidi atolli e picchi verdeggianti, tipici delle isole tanto care a Gauguin e a Marlon Brando.

Una Polinesia di 2000 anni fa, però, dove Moana (che nelle lingue polinesiane significa Oceano), decide di andare alla ricerca di un’isola leggendaria per aiutare la sua famiglia. E sarà pure la figlia di un celebre navigatore, si farà pure aiutare dal semidio Maui (doppiato da Dwayne “The Rock” Johnson, già voce di Hercules), ma per solcare il Pacifico del Sud deve essere proprio un tipetto tosto, una teenager moderna e coraggiosa. Del resto, i creatori di Moana, Ron Clements e Jon Musker, ci hanno abituato a ragazze determinate e indipendenti, come Ariel de La Sirenetta, Jasmine di Aladin o Tiana de La principessa e il ranocchio. E sembra che in questo caso vogliano anche conquistarci con una colonna sonora d’eccezione, avendo ingaggiato Mark Mancina, compositore delle splendide musiche de Il Re Leone.

Quello che possiamo dire al momento è che, se la Disney riuscirà a trasmettere ai suoi spettatori anche solo una parte dell’indiscusso fascino della Polinesia, Moana sarà sicuramente un capolavoro.